Calcio e pubblicità , si potrebbe pensare ad un accostamento insensato, e probabilmente una ventina di anni fa ciò poteva essere vero.
Ma nel calcio moderno, quello dei milioni di euro e degli sponsor, non è più così.
Tempo fà non esistevano sponsor sulle maglie, partite giocate di sera o in giorni lavorativi; si giocava SOLO LA DOMENICA POMERIGGIO , giorno in cui la gente si svaga e prende una pausa dalla solita vita lavorativa. C'è chi va al parco, chi al cinema, chi al lago e chi desideroso di sostenere la sua squadra e i colori che ama si reca allo STADIO (che non è quel campo di battaglia che tutti i media italiani ci vogliono far credere!).
La pubblicità ha preso via via possesso di questo meraviglioso sport , allargandosi a macchia d'olio verso tutte le discipline ormai succubi dei sui introiti, causa anche di vertici sportivi avari di denaro e fama.
Molto spesso oggi non si parla di calcio giocato, ma di quello "giocato" nelle aule di tribunali, si parla di doping, falso in bilancio e gare truccate.
Ciò è dovuto al fatto che ormai nel calcio iniziano a mettere le mani sempre più imprenditori in cerca di affari economici e potere, piuttosto che veri appassionati, andando a lesionare così i delicatissimi equilibri che sorreggono tutta la struttura.
Sogno, forse sapendo nel mio inconscio che ciò non sia possibile, di tornare ad un calcio pulito, senza sciacalli pronti a rovinare tutto per i loro interessi......
But probably remain only a dream ...!
0 comments:
Post a Comment